Per alcuni il paradiso è fatto da valli incantate, per altri, come suggerisce la scrittrice Virginia Woolf, il paradiso è leggere continuamente, senza fine. E Hay-On-Wye è senza ombra di dubbio la meta ideale per gli amanti dei libri e della lettura.
La storia di questa località inizia a intrecciarsi con il mondo dei libri nel 1961, quando Richard Booth decide di aprire la prima libreria di testi usati nel paesino gallese sul fiume Wye, al confine con l’Inghilterra. Nell’aprile del 1977 proclama Hay-on -Wye principato autonomo, diventando a tutti gli effetti la prima città del libro al mondo. Una storia che ha il sapore di una fiaba, dal momento che negli anni ha attratto e continua ad attirare l’interesse di lettori e curiosi provenienti da ogni parte del mondo.
Ma cos’ha di speciale Hay-on-Wye? Innanzitutto il numero di libri custoditi nelle librerie, che supera di gran lunga il numero degli abitanti. Infatti i residenti sono circa 1500 e i negozi di libri sfiorano i 40! Qui si possono trovare edizioni rare, fuori catalogo, libri solitamente difficili da trovare. La maggior parte delle librerie vende volumi usati, ma alcune di esse posseggono testi nuovi in edizioni speciali. Inoltre ci sono numerose librerie a tema, come quella dedicata alla poesia, ma anche quella in cui trovare solo libri gialli.
Un gioiello imperdibile è la Honesty Bookshop, una libreria all’aperto posta nei pressi dell’Hay Castle, dove ognuno può liberamente scegliere i testi che desidera leggere, a patto che inserisca nell’apposita cassettina 2 Pounds per ogni libro preso.
Passeggiare tra le strade di questo borgo gallese è davvero un’esperienza unica: è un luogo fatto di gentilezza, di cultura, di artigianato locale, infatti sono tante anche le piccole botteghe dove acquistare oggettistica, abbigliamento e prelibatezze gastronomiche del territorio.
Per arrivare a Hay-on-Wye sono partita dalla stazione centrale di Cardiff, la capitale del Galles. Ho preso un treno per Hereford, una splendida città inglese e nel piazzale antistante la stazione ferroviaria, ho aspettato alle 13.10 il bus T14, che viaggia sei giorni a settimana, dal lunedì al sabato. Dopo circa un’ora di viaggio sono arrivata a Hay-on-Wye, iniziando a esplorare la cittadina librosa. Per rientrare a Hereford c’è un solo autobus, alle ore 16.43 (a meno che non si voglia restare a pernottare lì). Per maggiori informazioni su orari e costi è possibile consultare il sito Stage Coach Bus.


