Tra le professioni legate al mondo del turismo, la guida turistica è tra le più qualificate e centrali per determinare il successo di una destinazione. Ma chi è e cosa fa la guida turistica? È colui o colei che per professione accompagna singoli o gruppi di persone a visitare opere d’arte, musei, scavi archeologici e gallerie, illustrando le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali.

La guida ha un ruolo cruciale nella promozione e nella valorizzazione dei territori, le sue competenze e la sua professionalità sono un importante biglietto da visita per i turisti. È un lavoro delicato che deve essere svolto con grande senso di responsabilità, in quanto permette ai turisti di conoscere al meglio il territorio in cui si recano, offrendo minuziosi dettagli inerenti la storia, l’architettura, l’arte e tutte le peculiarità del luogo.

A partire dal 28 gennaio 2025 chiunque sia interessato a esercitare la professione di guida turistica può consultare il bando d’esame per il conseguimento dell’abilitazione nazionale all’esercizio della professione. La legge 13 dicembre 2023, n. 190, infatti, subordina l’esercizio della professione di guida turistica al superamento di un esame di abilitazione nazionale avente ad oggetto lo svolgimento di una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica. Una volta superato l’esame di abilitazione, le guide saranno iscritte nell’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche istituito presso il Ministero del turismo.

Per conoscere i requisiti di ammissione e per presentare la domanda, si può consultare il bando. C’è tempo fino al 27 febbraio.

Di Debora Calomino

Giornalista pubblicista, specializzata in turismo e marketing territoriale. Laureata in scienze del turismo e valorizzazione dei sistemi turistico culturali, collabora con diverse testate giornalistiche. Fondatrice di Visioni Turistiche Magazine.

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